Energia & finanza del futuro: ridurre i costi a investimento zero

Da una recente ricerca condotta da Centrica Business Solutions su un panel mondiale di 500 aziende, è emerso che la gestione dei costi rappresenta ancora una priorità per le aziende. In seguito alla carenza di gas naturale, i prezzi dell’energia in Europa - sia di gas che di elettricità – hanno raggiunto livelli record nel 2022.
In questo contesto garantire una fornitura di energia affidabile a un prezzo accessibile è una preoccupazione per i dirigenti di molte aziende.

Il 37% degli intervistati si sta impegnando per aumentare l’efficienza energetica dei propri processi e questa riduzione di consumi energetici consente di diminuire anche i costi e le emissioni.

Le aziende sanno bene che investire in soluzioni energetiche integrate può portare loro apportare rilevanti benefici economici alle aziende. Ma, con budget sempre più limitati, come è possibile sbloccare questo potenziale senza mettere sotto pressione i profitti? 

Ridurre i costi energetici

Molte aziende hanno già sperimentato i metodi di risparmio tradizionali, come, ad esempio, la negoziazione di una offerta energetica più conveniente. Tuttavia, questi espedienti non riescono più a garantire la riduzione dei costi di cui le aziende hanno bisogno. Esistono altri modi per ripensare la strategia di risparmio aziendale, anche senza necessità di alcun investimento di capitale iniziale. 

Soluzioni di autoproduzione di energia onsite, come ad esempio la cogenerazione (generazione combinata di energia e calore – CHP) o il solare fotovoltaico, consentono di diminuire la spesa energetica, perché riducono la dipendenza delle aziende dalla rete. 
Questa dipendenza, infatti, porta le aziende a essere vulnerabili alla volatilità dei prezzi, rendendo difficile prevedere le spese energetiche e riducendo il controllo sul budget. Al contrario, la generazione onsite fornisce un costo energetico costante e aiuta a prevedere con accuratezza le spese operative. Pertanto, con l’autoproduzione di energia è possibile ottimizzare i costi e ottenere un maggior controllo della spesa energetica. 

Inoltre, tecnologie energetiche intelligenti, come le soluzioni di energy insight, consentono alle aziende di monitorare il consumo energetico in tempo reale, perché forniscono una visibilità fino al livello del singolo dispositivo, di tutte le prestazioni energetiche. La possibilità di visualizzare i dati in tempo reale in una piattaforma semplice e intuitiva, consente di identificare quali sono i costi e dove è possibile risparmiare. Tutto ciò riduce la pressione sul budget. 

Superare i vincoli di capitale con un finanziamento flessibile 

In un momento in cui mantenere una buona liquidità è fondamentale, è probabile che le aziende non dispongano del capitale necessario da investire in una strategia energetica. Ma questo non deve rappresentare un ostacolo per implementare soluzioni che abilitino le aziende a rilevanti risparmi economici. 

Per finanziare i piani di investimento, le aziende utilizzano un’ampia gamma di fonti. Le opzioni più popolari sono i prestiti bancari e il private equity, utilizzati dal 48% degli intervistati. Anche il finanziamento delle attività e le obbligazioni hanno un ruolo fondamentale, mentre i prestiti legati alla sostenibilità sono destinati a crescere di importanza.
L’altra tendenza evidente è quella di finanziare le soluzioni energetiche con le spese operative, piuttosto che con gli investimenti di capitale.
Ad esempio, il 45% delle aziende sta valutando modelli contrattuali finanziati, percentuale che sale al 50% tra le aziende più grandi, che spendono più di 1 milione di euro all’anno per l’energia.

I vantaggi del passaggio a un modello “opex”, che include una maggiore agilità e prevedibilità dei costi, stanno diventando sempre più chiari a molte aziende e le spingono a cercare nuove fonti di finanziamento.

Le soluzioni energetiche, dunque, possono offrire ritorni sull'investimento rilevanti e prevedibili, a tal punto che molti progetti possono essere finanziati fuori bilancio utilizzando opzioni di finanziamento flessibili. 

Un finanziamento flessibile significa che è possibile passare da un modello di costi di capitale a un modello di costi operativi. Non è necessario assumere alcun rischio di responsabilità patrimoniale o costi iniziali associati al progetto.  

Le modalità contrattuali finanziate di Centrica Business Solutions, come ad esempio il DEP per la cogenerazione o il PPA per il solare fotovoltaico, consentono di fissare il prezzo dell'energia elettrica, del raffreddamento, del calore o di altre produzioni per tutta la durata del contratto, mantenendo, così, un completo controllo dei costi e non rischiando di essere esposti alle fluttuazioni del mercato. 

I vantaggi per l'azienda: 

• Definire un accordo commerciale in linea con le esigenze aziendali, la propensione al rischio e gli obiettivi finanziari 

• Disporre di un pacchetto di soluzioni e servizi che includa tecnologie, manutenzione e opzioni di finanziamento 

• Nessun esborso di capitale e garanzia sulla prevedibilità dei costi con il finanziamento fornito da Centrica o da terzi 

• Gestire il rischio commerciale lasciando a Centrica la responsabilità della gestione e manutenzione delle soluzioni 

• Mantenere il controllo sulla spesa per la fornitura di energia e la scelta del fornitore da includere nel contratto 

Poiché non è necessario alcun CAPEX, è possibile preservare le riserve di cassa per altri investimenti aziendali. In questo modo si libera budget da investire in altre misure di sostenibilità o in altre aree prioritarie per l’azienda. 
Con le soluzioni finanziate a basse emissioni di CO₂, si è in grado di bilanciare gli obiettivi di sostenibilità con gli obiettivi finanziari.