In un anno caratterizzato dalla pandemia, abbiamo assistito a blocchi e a rallentamenti delle attività commerciali, che ci hanno fatto capire quanto sia importante per le aziende trovare il giusto equilibrio tra le esigenze finanziarie e quelle ambientali.
Il Covid-19 e il suo impatto inimmaginabile sull'economia globale, ha posto le aziende italiane di fronte a nuove sfide. Ci si è chiesti se le incerte prospettive economiche e la ricerca di un nuovo equilibrio potesse influire sulla recente introduzione delle scelte green delle aziende. Il dilemma è stato: continuare a progredire verso i propri obiettivi di sostenibilità o spostare i propri sforzi verso misure più conservative, volte in primis alla riduzione dei costi?
Se da una parte, infatti, in questi mesi abbiamo scoperto un nuovo modo di lavorare e riscoperto una migliore qualità dell'aria e minori emissioni di anidride carbonica, dall’altra, l’imperativo della ripresa economica avrebbe potuto arrestare un percorso faticosamente intrapreso, quello verso la sostenibilità, che già era diventato una priorità per molte aziende.
Non sorprende, quindi, che in un anno così difficile le aziende si siano interessate principalmente alla riduzione dei costi e al raggiungimento dell'efficienza energetica, ma è confortante scoprire anche che non abbiano messo da parte i propri piani per la sostenibilità.
Molti dei nostri clienti ci hanno richiesto di indicare loro modi e soluzioni per essere più efficienti e ridurre i propri costi, al fine di poter mantenere il loro business in attività e in salute. Molti altri, invece, hanno ampliato la collaborazione con noi per raggiungere i propri obiettivi di riduzione delle emissioni di carbonio e diventare più efficienti senza compromettere la propria impronta green.
Tutto questo lo vediamo riflesso nell'interesse dei nostri lettori, che hanno decretato i seguenti come i 5 blog più popolari nel 2020:
I responsabili di stabilimento subiscono la pressione crescente di dover fare ancora di più per migliorare l'efficienza energetica.
Non è semplice essere un responsabile di stabilimento produttivo. Oltre a mantenere funzionanti gli impianti, vi sono normative obbligatorie cui attenersi per quanto riguarda l'emissione di gas serra, i target UE da raggiungere e gli obiettivi di sostenibilità industriale da soddisfare. È quindi essenziale evitare uno spreco, laddove questo può essere evitato. Dalle azioni più semplici, come effettuare una manutenzione regolare delle caldaie e dei sistemi di distribuzione del calore o controllare che tutte le tubazioni siano ben isolate, a quelle più rilevanti come utilizzare misurazioni e controlli per i processi e la presa in considerazione di soluzioni energetiche innovative come la cogenerazione (CHP), abbiamo stilato un decalogo ‘ready to use’.
Nell'ambiente aziendale odierno, dove i ritmi sono estremamente frenetici, solo le aziende più dinamiche hanno successo. Per questo lo snellimento delle operazioni e la riduzione dei rifiuti sono aspetti così importanti.
L'Internet of Things (IoT) da voce a ciascun componente dell'attività, fornendo ai manager gli strumenti necessari per capire veramente cosa sta accadendo. L'ottimizzazione dell'efficienza operativa è più facile da dire che da fare. Richiede una pianificazione metodica, un enorme sforzo e un pensiero creativo per investire nei luoghi giusti, nei modi giusti e per creare un valore reale per il business. Abbiamo quindi fornito cinque suggerimenti per migliorare in modo sostenibile l'efficienza operativa e far sì che la propria azienda abbia successo. Dall’individuazione di obiettivi misurabili e il monitoraggio continuo dei progressi, all’automatizzazione delle operazioni commerciali qualificate, ciascun suggerimento non è accessibile senza la tecnologia IoT e l'apprendimento automatico. Con qualche piccolo investimento nell'energia intelligente e in sistemi di monitoraggio degli asset, la soluzione necessaria per aumentare l'efficienza operativa è proprio a portata di mano.
Ridurre il proprio impatto ambientale sul pianeta sta diventando una priorità sempre più pressante per le aziende.
Le pressioni da parte dei clienti per una maggiore attenzione all'ambiente, la domanda crescente di energia dovuta all'automazione e alla trasformazione digitale e la conformità a normative in costante evoluzione sono solo alcune delle sfide che le aziende devono affrontare in questo momento. Tuttavia, le aziende che adottano un approccio bilanciato alla sostenibilità, ne ricavano vantaggi economici e ambientali e godono di maggiori prospettive di crescita. Queste sono le aziende che chiamiamo sostenibili. Che cosa distingue queste aziende dal punto di vista ambientale e come trasformano questo fattore in un vantaggio commerciale?
L’attuale pandemia e la conseguente crisi economica hanno spinto le aziende ad avvicinarsi a tematiche green con metodi di finanziamento innovativi che concretizzano i piani di sostenibilità.
Nonostante il Covid-19, alcuni dei brand più noti al mondo hanno dimostrato di essere ancora fortemente impegnati nei loro piani per raggiungere il Net Zero, obiettivo prefigurato all'inizio dell'anno. Si tratta di ambizioni strettamente legate ad un criterio temporale – programmate spesso con largo anticipo rispetto al 2050. Lungi dal ridurre l'ambizione di queste aziende, la pandemia mondiale ha creato un terreno di interesse verso le tematiche green sia per il consumatore finale, che per gli investitori e gli azionisti che continuano a esercitare molte pressioni sulle aziende affinché mantengano il ritmo del cambiamento.
Questo comporta necessariamente un forte interesse da parte delle aziende verso opzioni di finanziamento flessibili e a investimento zero, che riescano a concretizzare i piani di sostenibilità, anche senza alcun esborso di capitale, risorsa limitata. Già molte aziende pagano gli output energetici, come energia elettrica e termica o anche la riduzione delle emissioni di carbonio, anziché gli input come elettricità e gas. Collegando la produzione di energia on site ad un modello di costi operativi piuttosto che in conto capitale, è possibile mantenere lo slancio anche durante i periodi di magra finanziaria. Questo è il principale motivo per cui le soluzioni di finanziamento si stanno dimostrando estremamente popolari all'interno della nostra base clienti.
Bilanciare le considerazioni economiche e ambientali per assicurarsi un successo duraturo e responsabile.
Con l’attuale crisi e incertezza economica causate dalla pandemia mondiale, per le aziende diventa sempre più importante controllare e ridurre i costi. L’energia, in questo senso, rappresenta un buon punto di partenza per raggiungere tali obiettivi. Tuttavia, molte aziende non hanno ancora ben chiaro come ottenere una maggiore efficienza e come risparmiare sui costi dell'energia, senza compromettere i propri obiettivi in materia di emissioni di carbonio e senza dover sostenere nuovi investimenti.
Per questo abbiamo redatto una nuova guida alla riduzione dei costi energetici, in cui descriviamo in modo dettagliato 5 metodi pratici per migliorare le prestazioni finanziarie e ambientali – e consentire una ripresa sana e sostenibile della propria azienda. Nel documento abbiamo esaminato attentamente gli approcci adottati da alcune delle aziende più efficienti dal punto di vista energetico per vedere cosa si può imparare e abbiamo esplorato come, cambiando l’approccio alla gestione energetica, è possibile creare nuove opportunità per migliorare le prestazioni aziendali.
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