Oggi più che mai le aziende sono concentrate sulle responsabilità sociale e ambientale. Questo è il messaggio che proviene dal nostro recente sondaggio Distributed Energy Future Trends: spunti per una crescita aziendale sostenibile.
Due anni fa, la nostra ricerca collocava la sostenibilità al sesto posto nella scala delle priorità aziendali. Oggi invece risulta fra le prime tre problematiche più importanti. Indipendentemente dagli obiettivi di sostenibilità già raggiunti, le aziende come possono accelerare la propria trasformazione verso un futuro più sostenibile?
Per garantire che le aziende siano in grado di adottare le più recenti innovazioni in grado di tutelare l'ambiente, consigliamo le seguenti fasi:
Fase 1: Bilanciare la trasformazione digitale con le esigenze energetiche
Per molte organizzazioni, la trasformazione digitale è un elemento strategico chiave, che tuttavia non può essere considerato slegato dalla trasformazione energetica, poiché entrambe le iniziative sono connesse fra loro.
Per prima cosa, una maggiore dipendenza dalle tecnologie digitali comporta la necessità di operare 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Di conseguenza, la strategia energetica delle aziende dovrà includere una strategia per la resilienza energetica, per aiutare le organizzazioni a potenziare la digitalizzazione.
In secondo luogo, è importante considerare i vantaggi ottenibili dalla digitalizzazione degli asset energetici. Questo consente alle aziende di integrare i dati di tutti gli asset per meglio comprendere quanta energia viene generata e come viene consumata, ottimizzando le prestazioni e il ritorno sugli investimenti.
Nel lungo periodo, l'adozione delle tecnologie digitali può inoltre aiutare le aziende ad avvicinarsi maggiormente alla realtà di un'economia circolare. Le risorse del pianeta vengono attualmente consumate con un ritmo 1,75 volte superiore rispetto alla capacità di rigenerazione delle stesse. Utilizzando le informazioni sul consumo di energia in tempo reale, migliorando l'efficienza energetica e utilizzando soluzioni energetiche rinnovabili, le organizzazioni possono riutilizzare i sottoprodotti delle proprie attività e creare un'economia più sostenibile. Iniziare il percorso verso la sostenibilità può non rivelarsi semplice, per questo motivo è utile avvalersi dell'assistenza di esperti esterni all'azienda, in modo da continuare a concentrarsi sulle proprie attività interne.
Fase 2: Minimizzare il rischio legato all'energia
La nostra ricerca mostra che l'assenza di sicurezza e di resilienza energetica sono tra i quattro rischi principali che le aziende devono affrontare. Di conseguenza, è essenziale impegnarsi attivamente per minimizzare il rischio energetico, integrando la resilienza nella più ampia strategia aziendale.
Per fare ciò, dovete innanzitutto comprendere il rischio a cui siete esposti e il modo in cui questo cambia nel tempo. È quindi consigliabile svolgere regolarmente una valutazione del rischio della propria azienda.
Quindi, nel quadro delle iniziative di mitigazione del rischio, è necessario prendere in considerazione la possibilità di ridurre la propria dipendenza da un'unica fonte. Le fonti di energia diversificate possono includere, ad esempio, una combinazione di generazione in loco e stoccaggio in batterie.